RITRATTO DE "IL BEATO MATTEO DA AGRIGENTO"

Teodoro Matteini (Pistoia, 10 maggio 1754 – Venezia, 16 novembre 1831) - Ritratto de "Il beato Matteo da Agrigento"

Dipinto ad olio su tela

Dimensioni: 78x61cm

Perizia: Prof. Alessandro Nesi

Teodoro Matteini è stato un pittore italiano, principalmente di soggetti storici e religiosi nello stile neoclassico. Eseguì anche numerosi ritratti.

Biografia

Suo padre, Ippolito Matteini, classe 1720, era un pittore decorativo, che dunque lo avviò all'arte. In seguito Teodoro Matteini si trasferì a Roma per fare da assistente a Domenico Corvi, dopodiché iniziò a collaborare con Anton Raphael Mengs. Messosi poi in proprio, operò nella basilica romana di San Lorenzo in Lucina.

Fu attivo a Roma, Bergamo, Milano e Venezia; in quest'ultima città fu docente di pittura presso l'Accademia di Belle Arti, dove restaurò una vasta collezione di modelli in stucco e terracotta raccolti dall'Abate Filippo Farsetti.

Ebbe numerosi allievi, tra cui Giovanni Andrea Darif, Bartolomeo Ferracina, Odorico Politi, Giovanni Busato, Sebastiano Santi, Francesco Hayez, Ludovico Lipparini.

RITRATTO DE "IL BEATO MATTEO DA AGRIGENTO"

Teodoro Matteini (Pistoia, 10 maggio 1754 – Venezia, 16 novembre 1831) - Ritratto de "Il beato Matteo da Agrigento"

Dipinto ad olio su tela

Dimensioni: 78x61cm

Perizia: Prof. Alessandro Nesi

Teodoro Matteini è stato un pittore italiano, principalmente di soggetti storici e religiosi nello stile neoclassico. Eseguì anche numerosi ritratti.

Biografia

Suo padre, Ippolito Matteini, classe 1720, era un pittore decorativo, che dunque lo avviò all'arte. In seguito Teodoro Matteini si trasferì a Roma per fare da assistente a Domenico Corvi, dopodiché iniziò a collaborare con Anton Raphael Mengs. Messosi poi in proprio, operò nella basilica romana di San Lorenzo in Lucina.

Fu attivo a Roma, Bergamo, Milano e Venezia; in quest'ultima città fu docente di pittura presso l'Accademia di Belle Arti, dove restaurò una vasta collezione di modelli in stucco e terracotta raccolti dall'Abate Filippo Farsetti.

Ebbe numerosi allievi, tra cui Giovanni Andrea Darif, Bartolomeo Ferracina, Odorico Politi, Giovanni Busato, Sebastiano Santi, Francesco Hayez, Ludovico Lipparini.